I rintocchi della Martinella, la campana della Torre di Arnolfo che suonò quell'11 agosto 1944 per annunciare la cacciata delle armate tedesche dalla città, hanno aperto questa mattina alle 7 le celebrazioni per il 70mo anniversario della Liberazione di Firenze.
Alle 10 in piazza dell'Unità Italiana è prevista la deposizione di una corona di alloro da parte delle autorità civili, religiose e militari al monumento ai Caduti di tutte le guerre. Al termine della cerimonia partirà il corteo diretto a Palazzo Vecchio, con al seguito i Gonfaloni di Firenze, della Regione Toscana e dei Comuni della provincia, oltre ai labari della federazione delle associazioni partigiane e della associazioni d'arma e combattentistiche. Nel Salone dei Cinquecento sono in programma i saluti del sindaco Dario Nardella e l'intervento del partigiano Vittorio Meoni presidente dell'Anpi della Provincia di Siena.Le celebrazioni si concluderanno in serata in piazza Signoria, sull'Arengario di Palazzo Vecchio, dove alle 21 si terrà il tradizionale concerto della Filarmonica 'Gioacchino Rossini'.
"Lavoreremo - ha detto il sindaco Nardella - perché la celebrazione dell'11 agosto non sia solo un mero ricordo, ma sia per noi un'imperdibile occasione di educazione civica e ai valori democratici della nostra comunità; un'occasione per dialogare coi nostri giovani e di orgoglio della città che si è liberata con le proprie forze e che sapeva da che parte stare: dalla parte della libertà e della democrazia, valori fondanti della nostra Patria".