L’olio extravergine di oliva toscano con il suo gusto inconfondibile è una delle produzioni più preziose del territorio. Assaggiando le sue gocce dorate si assaggia il sapore della Toscana, quel buon vivere che rende la nostra regione così amata all’estero.
Sono oltre 50 mila le aziende che hanno una produzione di olio su una superficie di 91.707 ettari, il patrimonio olivicolo della Toscana è formato da oltre 15 milioni di piante da cui viene estratta una produzione media di 180 mila quintali annui, il valore complessivo della produzione è di circa 132 milioni di euro.
La Regione Toscana tramite una selezione bandita a febbraio 2017 ne ha scelti 23, 23 extravergine che rappresentano l’eccellenza Toscana. Al concorso hanno potuto partecipare tutti i produttori toscani di oli d'oliva certificati in una delle cinque DOP e IGP registrate per la Toscana, presentando campioni di olio facenti parte di un lotto unico, omogeneo di almeno 10 quintali. Ogni impresa poteva partecipare con un massimo di tre oli. Per effettuare l'analisi sensoriale è stata costituita un'apposuta commissione regionale di assaggio.
Questi 23 oli pregiati sono stati ottenuti attraverso una particolare attenzione dedicata dalle aziende alle fasi di coltivazione, raccolta, conservazione e trasformazione del prodotto. Diventeranno ambasciatori della produzione olearia toscana, saranno infatti presentati al Tutto Food a Milano e anche in altri eventi all’estero.
L’olio toscano è frutto di un immenso patrimonio genetico, selezionato e riprodotto localmente nel corso dei secoli che forma con l’ambiente naturale un insieme inscindibile. Se vi mettete questo oro prezioso sulla lingua potrete sentire l’amaro del carciofo, il profumo del’erba tagliata, il sapore della mandorla dolce o amara con quel piccante che cambia ogni anno.
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