Non è stato certo facile il percorso dei Mondiali di ciclismo 2013, un percorso costellato di incertezze, sopratutto per quanto riguarda il finanziamento dell'evento e gli impegni di Roma. Ma adesso in molti tirano un sospiro di sollievo, dopo la presentazione ufficiale dell'evento che si è tenuta ieri sera nei a Maastricht. Il Mondiale è realtà, certezza e sopratutto una grandissima occasione per il territorio toscano. Ne sono convinti l'assessore regionale Riccardo Nencini e il vicesindaco Dario Nardella, entrambi nel comitato d'onore della manifestazione, tutti e due presenti nei Paesi Bassi. “Sarà il mondiale tecnicamente più duro, ma anche il più entusiasmante – hanno spiegato i due amministratori – Il più entusiasmante per le città d'arte e i paesaggi che attraverserà. E formidabile sarà pure la ricaduta economica su Firenze e sulla Toscana. Si calcola che solo nella parte finale saranno spesi dai turisti, visitatori ed appassionati qualcosa come 160 milioni di euro”.
20 milioni per le strade toscane dalla Regione - Tra un anno via alla corsa quindi, visto che i Mondiali sono attesi per il mese di settembre del 2013 e saranno accompagnati da un ricco calendario di eventi che varieranno dalla cultura allo sport, fino all'enogastronomia, il tutto nell'ottica di far conoscere agli appassionati delle due ruote tutte le eccellenze della Toscana e delle sue città. Ed a proposito di città i mondiali di ciclismo significano anche riqualificazione del territorio. Nello scorso mese di agosto la Regione Toscana è infatti intervenuta con l'assegnazione di venti milioni di euro per sistemare le strade da Lucca a Firenze. 10 milioni sono stati stanziati per gli interventi sulle strade regionali, 8 milioni per strade provinciali e comunali dei territori interessati dal percorso di gara. Poco meno di 500 mila euro sono invece andati al Comune di Firenze per il solo circuito finale del Mondiale. Complessivamente 1 milione e 655 mila euro saranno quindi ad appannaggio della provincia di Lucca, 11 milioni e 892 mila euro della provincia di Pistoia, 2 milioni e 375 mila euro della Provincia di Firenze e 4 milioni e 76 mila euro del Comune di Firenze.
Il mondiale passa dal Duomo di Firenze - Sarà un percorso all'insegna di arte e bellezza, un tracciato pensato per esaltare lo spettacolare e affascinante paesaggio toscano e il ricco patrimonio artistico delle città. A partire da Firenze, che vedrà volare i corridori da Piazza Duomo, Via Tornabuoni e Via dell'Oriuolo, nel cuore del centro storico cittadino. Insomma, le prerogative per un grandissimo evento ci sono tutte, per un mondiale che è anche memoria del ciclismo, con il grande impegno dell'ex Ct e storica figura delle due ruote Alfredo Martini e un ricordo speciale per Franco Ballerini, il Ct della nazionale di ciclismo scomparso in un incidente di rally nel 2010. Il mondiale passerà anche dalle sue "strade", omaggio a quel grande personaggio che era Ballerini, proprio lui che fu il primo a fare richiesta di portare la corsa in Toscana.