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2013 anno europeo dei cittadini

L'Anno europeo dei cittadini servirà a spiegare questi diritti e a fare in modo che le persone li conoscano e possano esercitarli senza ostacoli

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
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Il 2013 è stato ufficialmente proclamato Anno europeo dei cittadini con decisione del Parlamento europeo e del Consiglio, su proposta dalla Commissione, pubblicata il 23 novembre 2012 nella Gazzetta ufficiale dell'Unione Europea. La decisione è stata adottata a 20 anni dal Trattato di Maastricht e dall'introduzione della cittadinanza europea.

L'Anno europeo dei cittadini sarà l'occasione per rafforzare la conoscenza e la consapevolezza dei molteplici diritti che derivano dalla cittadinanza europea, di cui non sempre siamo consapevoli. Un sondaggio del 2010 evidenzia come siano ancora tanti gli europei che non sono informati sui diritti loro riconosciuti. Soltanto il 43% conosce il significato dell'espressione "cittadino dell'Unione Europea" e quasi la metà (48%) ritiene di non essere ben informata sui propri diritti.

L'Anno europeo dei cittadini servirà a spiegare questi diritti e a fare in modo che le persone li conoscano e possano esercitarli senza ostacoli. Come la libertà di circolazione, il diritto più apprezzato: ogni anno i cittadini europei compiono più di un miliardo di spostamenti nell'UE e sono sempre più numerosi coloro che decidono di esercitare il diritto di vivere in uno Stato membro diverso dal proprio.

L’Anno europeo dei cittadini permetterà di comprendere appieno le opportunità che discendono dalla cittadinanza europea, condizione essenziale anche per lo sviluppo del mercato unico che favorisce il rilancio della crescita economica e la creazione di posti di lavoro.


In Italia, il Dipartimento per le Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri sarà il punto di contatto italiano dell'Anno europeo dei cittadini e assicurerà il coordinamento delle attività nazionali, la promozione delle iniziative regionali e locali, favorendo la partecipazione di tutte le parti interessate inclusa la società civile.
Saranno presto lanciati un sito web dedicato all’Anno europeo dei cittadini e profili sui principali social network, mentre la casella e-mail annoeuropeocittadini@governo.it è già attiva per accogliere ogni suggerimento e proposta che si vorrà sottoporre al Dipartimento.
Le principali informazioni sull’Anno europeo dei cittadini sono già disponibili sul sito www.politicheeuropee.it
In occasione del Festival d’Europa di Firenze, il Dipartimento sarà presente al forum “Verso il 2014: l’Europa che vogliamo” promosso dal Cime, Consiglio italiano del Movimento europeo.