Cultura/ARTICOLO

150 anni di storia d'Italia attraverso le pagelle scolastiche

Fino al 30 gennaio le pagelle delle elementari in mostra a Tavarnelle Val di Pesa

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
mostra pagelle
Le pagelle hanno parlato di noi alle nostre famiglie, ai nostri compagni, a noi. Irrimediabilmente, senza mezze parole, con franchezza e semplicità. Un numero e un aggettivo, inseriti in una tabella, riflettevano la misura del nostro essere a scuola, del nostro partecipare alle prime tappe di un percorso comune che avrebbe per sempre lasciato un segno e reso protagonisti gli italiani, in quanto studenti e cittadini in divenire.

E' basata sulla centralità e l'importanza della scuola elementare nella storia la mostra allestita nelle sale di Palazzo Malaspina a San Donato in Poggio, organizzata dall'Unione dei Comuni di Barberino e Tavarnelle in collaborazione con la Regione Toscana e curata dal docente universitario Umberto Cattabrini.

Si intitola “Le pagelle nei 150 anni della scuola elementare in Italia” e raccoglie centinaia di documenti di valutazione provenienti da diverse regioni della penisola, abbinate a materiale fotografico e legato alla vita della scuola del territorio chiantigiano: calamai, penne, tavolini, lavagne, grembiuli. L'iniziativa è ampliata da uno straordinario repertorio di foto d'epoca sulla scuola appartenenti all'archivio di Mario Forconi. Tra le tante immagini in bianco e nero, quelle di noti personaggi del territorio ritratti in classe, come il pittore Alfredo Nannoni, il regista Ugo Chiti. Anche il sindaco Sestilio Dirindelli è protagonista di una foto di classe.

La mostra è costituita da materiale che illustra, racconta e spiega i fatti più significativi della storia della scuola elementare, vista soprattutto attraverso le pagelle. I pannelli sono affiancati da teche che espongono oggetti originali che nel tempo hanno caratterizzato il fare scuola del maestro e il lavoro dello scolaro.

“Quello che si potrà leggere e vedere
- dichiara Umberto Cattabrini - è uno sguardo affettuoso alla scuola primaria, che ogni cittadino italiano a ha conosciuto, e che nel bene e nel male più di ogni altra scuola lascia una traccia che orienta le scelte future di studio e di lavoro, i comportamenti sociali e i valori che guideranno la vita di una persona”.

“L'iniziativa – commenta l'assessore Baretta si inserisce nell'ambito di una riflessione, di un lavoro di ricerca sulla storia dell'istituzione scolastica, utile anche a comprendere la prospettiva futura del mondo della scuola, la mostra che accoglie anche materiale proveniente dal nostro territorio vede il coinvolgimento e la partecipazione degli insegnanti e degli studenti di Tavarnelle e Barberino”.

La mostra è ad ingresso libero e rimarrà aperta fino al 30 gennaio, nei giorni venerdì sabato e domenica dalle 16.00 alle 19.00.

Informazioni:

Tel. +39 055 8050886