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1000 volontari nelle strade di Firenze per pulire la città

In tanti hanno dato "Un Bacione a Firenze" in una giornata che ha visto in campo anche l'iniziativa di "Puliamo il mondo", la manifestazione promossa da Legambiente, e l'entusiasmo degli "Angeli del Bello". Semplici cittadini e autorità "armati" di scopa e paletta per "lucidare" il capoluogo toscano

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
Da un gruppo di detenuti del carcere di Sollicciano intenti a coprire le scritte sulla facciata del liceo Galilei, agli studenti delle università americane che tirano a lucido piazze e giardini; dagli allievi della scuola militare aeronautica 'Giulio Douhet' che hanno pulito un prato del parco delle Cascine, ai canottieri che hanno ripulito lo scivolo di piazza Mentana.

Sono solo alcuni degli oltre mille partecipanti alla 2/a edizione di 'Un Bacione a Firenze', una giornata dedicata alla pulizia collettiva della città. Quest'anno l'iniziativa, che si è svolta in contemporanea con "Puliamo il mondo" di Legambiente, è stata arricchita dalla partecipazione degli Angeli del bello, ovvero 'cittadini-volontari' che dedicano parte del loro tempo a pulire e a tenere in ordine una strada, una piazza o un giardino. Riconoscibili da cappellino rosso, casacca bianca e braccialetto, e 'armati' di scope e ramazze, gli Angeli hanno raccolto sporcizia e cancellato scritte sui muri.

A dare il via ufficiale, in piazza Santa Maria Novella, il sindaco di Firenze, Matteo Renzi assieme ai presidenti di Quadrifoglio, Giorgio Moretti, Legambiente Toscana, Piero Baronti e Publiacqua, Erasmo D'Angelis. In piazza è stato anche simbolicamente montato un grande cerchio, composto da vecchie bottiglie di plastica riciclate e compattate. Oggi, inoltre, sono state inaugurate da Quadrifoglio tre postazioni di cassonetti interrati per la raccolta dei rifiuti che vanno a sostituire gli attuali 80 cassonetti (altre due postazioni partiranno nelle prossime settimane).

"E' una giornata importante - ha detto Renzi - dedicata non solo alla pulizia, ma a recuperare una parte di bellezza di questa città. Firenze è una realtà unica al mondo: talvolta la trattiamo un po' male e a volte lo fanno anche i nostri ospiti". "Puliamo il Mondò - ha affermato Piero Baronti, presidente regionale di Legambiente - é l'originale, le altre iniziative sono imitazioni, ma ben vengano le imitazioni come questa, servono sempre".

Il sindaco ha sottolineato l'importanza della "partecipazione" e ha ribadito il senso di 'democrazia partecipativa' che rappresenta l'iniziativa delle 100 assemblee in 100 luoghi che si svolgeranno martedì sera: da Palazzo Vecchio, al palazzo di Giustizia a Novoli, al cantiere del nuovo teatro del Maggio. "I cento luoghi - ha affermato Renzi - sono non uno spot dell'Amministrazione, ma un'occasione straordinaria per i cittadini che vogliono esprimere le loro opinioni e farsi ascoltare".

E la manifestazione di "Puliamo il Mondo", quest'anno, propone un'azione preventiva: non sporcare oltre che pulire. Le principali iniziative della tre giorni di Legambiente, infatti, sono state dedicate al tema della riduzione dei rifiuti e prevenzione dell'inquinamento oltre che della preservazione e tutela del territorio. In piazza Santa Maria Novella è stato predisposto un “cerchio” costruito con vecchie bottiglie di plastica riciclate al cui interno le autorità - a cominciare dal primo cittadino il sindaco Matteo Renzi e successivamente i volontari - hanno buttato le bottiglie di acqua in plastica allo scopo di sensibilizzare la cittadinanza ad evitare, quando possibile, l’utilizzo di ingombranti e costosi involucri (la bottiglia) quando i contenuti (l’acqua) possono essere goduti a titolo gratuito e direttamente “alla fonte”. Infatti, ad ogni litro di acqua minerale in bottiglia “gettato” simbolicamente dai cittadini potrà quindi corrispondere un litro di acqua pubblica gratuita.

Sempre a Firenze, nella mattinata, Legambiente, con la collaborazione della Società Comunale Canottieri di Firenze, si è attivata per la pulizia lungo gli argini del fiume Arno. Presso la loro sede (in Lungarno Ferrucci) è stato messo a disposizione un barcone (un meraviglioso dragon boat a 22 posti) dove alla prua dell'imbarcazione piena di colore giallo si sono posti il Presidente di Legambiente Piero Baronti e il Presidente dei canottieri comunali Francesco Conforti. Venti volontari legambientini, guidati da un esperto timoniere, hanno prima pagaiato a lungo e poi ripulito, armati di guanti e rastrelli, le sponde del fiume direttamente dall'acqua, nel tratto tra il Ponte a Verrazzano e la Pescaia di San Niccolò.

Ma non finisce qui. Il senso di appartenenza è il tema delle iniziative a Barga e Fucecchio. “PIM incontra le contrade del Palio” domenica 26, infatti, a Fucecchio alle ore 9.00. Le 12 contrade del Palio si ritroveranno in piazza XX settembre per poi svolgere la pulizia in alcune zone fuori dal centro abitato. Tutti i partecipanti indosseranno il foulard della propria contrada e il cappellino di Legambiente. Gran finale a Barga il giorno 30 settembre dove, in occasione dell'iniziativa congiunta di Legambiente con i “Comitati paesani”, avrà luogo anche il “Bio-day”, giornata del biologico organizzata da Legambiente, Coldiretti e Aiab (Associazione Italiana Agricoltura Biologica).

 

Ma in tutte le province della Toscana tanti altri comuni hanno radunato cittadini di tutte le età ma anche amministratori, ragazzi delle scuole e volontari per portare a termine veri e propri progetti di riqualificazione di spazi degradati, di aree abbandonate e di discariche abusive, per sensibilizzare sull'importanza della raccolta differenziata dei rifiuti e della conservazione attiva del proprio territorio.

Per informazioni su tutte le iniziative contattare i circoli locali di Legambiente, i comuni interessati o consultare il sito www.puliamoilmondo.it .