Ambiente/ARTICOLO

10 regole per il risparmio idrico con Ljajic

Il campione viola è testimonial della campagna ambientale che gira nelle scuole di Firenze

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
Con un decalogo a fumetti disegnato da Leonardo Cardini sulle "10 regole del risparmio idrico e del calcio”, Publiacqua e la società viola con Furio Valcareggi iniziano un viaggio nelle scuole per promuovere il rispetto in campo e il risparmio dell’acqua e per rilanciare la solidarietà con la Fondazione Tommasino Bacciotti.
Così, questo mattina presso la scuola fiorentina “Giorgio La Pira”, davanti ai bambini delle elementari si è presentato un insegnante d’eccezione: il calciatore della Fiorentina Adem Ljajic, insieme al team manager Roberto Ripa, al presidente e alla vicepresidente di Publiacqua Erasmo D’Angelis e Caterina Ammendola, a Furio Valcareggi e Paolo Bacciotti.

Grandi protagonisti i bambini ai quali è stato consegnato il poster a fumetti che rappresenta un vero e proprio vademecum delle principali regole del risparmio idrico e del gioco del calcio. Grande entusiasmo per il giovane campione viola Ljajic al quale i bambini hanno rivolto molte domande sul mondo del calcio e sul rapporto tra i giocatori, i tifosi e la società. Molta attenzione anche sul mondo dell’acqua e l'impegno a visitare e scoprire l’impianto dell’Anconella che ogni giorno ospita scolaresche e regala informazioni, curiosità, esperimenti e che ha visto nell'ultimo anno oltre 6.000 visitatori.

“Ringraziamo la società viola e i suoi campioni oltre al vulcanico Valcareggi – commenta il presidente Erasmo D’Angelis – Il loro aiuto nella sensibilizzazione sul ciclo dell’acqua e su tutto il lavoro che sta dietro l'acqua di qualità che arriva ai nostri rubinetti e ai fontanelli è fondamentale per evitare inutili sprechi anche in un periodo in cui di acqua ce n'è in abbondanza. Ma negli ultimi dieci anni abbiamo subito 3 grandi periodi di siccità, e l'utilizzo corretto deve farci passare dagli attuali 220 litri a testa consumati al giorno ai 130-150 come nella media europea”.