Arezzo Città Sana. Per vocazione ma anche per "certificazione" dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. E Arezzo è tra le realtà italiane prese ad esempio nella promozione del progetto OMS "1.000 città, 1.000 vite".
Sabato 10 aprile sarà quindi la giornata della salute. Iniziativa promossa da Comune e Asl 8, in collaborazione con Provincia di Arezzo e Regione Toscana e con un lungo elenco di soggetti pubblici e privati.
Le iniziative saranno concentrate nella zona Giotto. Il viale sarà chiuso per l'intera giornata e lo stesso mercato settimanale trasformato in occasione di incontro ed informazione. E, soprattutto, di attività motoria con pedalate, corse, gimkane e arrampicate su parete. Accompagnate dalle note dell'Enrico Fink & Homeless Street Orchestra.
In piazza Giotto saranno allestiti gli stand della salute con la presentazione dei progetti e delle iniziative di Comune e Asl in tema di ambiente e salute. Il parco Pertini vedrà la presenza del Mercatale dei produttori locali; la degustazione dell'acqua del fontanello a cura di Nuove Acque e Legambiente; la presentazione delle attività sportive del Coni; i percorsi salute; gli stand per la corretta alimentazione.
La sede della circoscrizione Giotto vedrà, alle 9 di sabato, il "lancio" ufficiale della manifestazione con la presenza del Direttore della Asl, Enrico Desideri; dall'assessore comunale, Roberto Banchetti; della vice Presidente della Provincia, Mirella Ricci. E sono stati proprio loro, stamani nella sede dell'azienda sanitaria, a presentare la giornata di sabato. "L'OMS ha stabilito che lo stato di salute della popolazione è correlato prevalentemente a fattori che non hanno nulla a che fare con la sanità - ha affermato Enrico Desideri. Contano soprattutto gli stili di vita, l'ambiente, i fattori genetici, lo stato socio-economico della popolazione stessa". Il problema è come affrontare le malattie croniche. E quattro sono le azioni principali dell'Asl: "la medicina d'iniziativa - ha detto il Direttore Generale. Non attendere quindi che il paziente arrivi in ambulatorio ma intervenire prima. Gli altri elementi sono l'attività fisica, la sana alimentazione, l'autotutela e cioè attività e comportamenti che ci aiutino a mantenerci in salute".
L'assessore Roberto Banchetti ha sottolineato il riconoscimento di Arezzo da parte dell'OMS e come l'iniziativa di sabato rientri nella strategia generale del "6 x l'ambiente" del Comune di Arezzo. "Lo slogan 1.000 città, 1.000 vite, conferma il progressivo spostamento della popolazione dalle campagne alle città e come sia quindi necessario attuare politiche ambientali di tutela della salute all'interno degli agglomerati urbani. Ambiente, mobilità, salute s'intrecciano sempre di più". E - come ha sottolineato la vice Presidente della Provincia, Mirella Ricci - "questa tendenza richiede una forte politica interistituzionale. La giornata del 10 aprile è un esempio di come Asl, Provincia, Comune e una moltitudine di altri soggetti possono e devono lavorare insieme. E anche i cittadini sono chiamati a fare la loro parte, mantenendo in forma mente e fisico con una costante attività".