1° edizione di Liberfest dedicato al lettore da giovane

Dall’esperienza ultradecennale di Libernauta, concorso letterario riservato ai ragazzi dai 14 ai 20 anni, nasce la prima edizione di Liberfest “festival del lettore da giovane”.
La manifestazione curata e promossa da Scandicci Cultura, Comune di Firenze e Sdiaf (coordinamento provinciale delle biblioteche) con il sostegno di Regione Toscana e Provincia di Firenze, si tiene dal 30 maggio al 2 giugno tra Firenze, Scandicci e Sesto F.no. Una tre giorni di incontri, spettacoli, reading, lezioni ed appuntamenti nelle biblioteche dell’area in cui i giovani saranno protagonisti attivi (e non soltanto pubblico).

Come afferma Paola Zannoner, membro del comitato scientifico di Liberfest (insieme a Marino Sinibaldi, direttore di Rai Radio3, Giorgio Van Straten, membro del Cda della Rai, Enzo Fileno Carabba, scrittore) “a differenza di altri festival, non si tratta di una vetrina di personaggi ma di una kermesse che mette al centro dell’attenzione il lettore da giovane, libero di leggere, libero di esprimersi”.

Il calendario è denso di iniziative; si inizia mercoledì 30 maggio con Una tramvia chiamata desiderio, racconti da leggere nel tempo di un viaggio in tramvia fra Scandicci a Firenze. Gli studenti dell’area fiorentina hanno selezionato 3 racconti di autori noti che saranno distribuiti gratuitamente alle fermate della tramvia da giovani volontari del festival durante tutta la durata della manifestazione.
Nel corso della prima mattinata l’incontro degli scrittori nelle scuole intitolato 11 giocatori in campo; una squadra di 11 giovani scrittori under 40 “gioca” in contemporanea in altrettante scuole, le stesse dove qualche anno prima hanno studiato, per parlare del loro mestiere, di poetiche e del loro modo di guardare il mondo. Partecipano: Simona Baldanzi, Cosimo Calamini, Laura Del Lama, Martino Ferro, Fabio Genovesi, Ilaria Giannini, Emiliano Gucci, Flavia Piccinni, Paola Presciuttini, Alessandro Raveggi, Vanni Santoni (Incontri coordinati da Enzo Fileno Carabba).

Nel pomeriggio, dalle 14,30 presso l’Auditorium di Sant’Apollonia di Firenze, si svolge il convegno Identikit del lettore da giovane intorno ai risultati di una indagine imponente – realizzata appositamente per Liberfest - sul modo di leggere dei giovani; 6 focus-group a studenti, bibliotecari, docenti e 1000 interviste a adolescenti, una ricerca importante e unica nel suo genere che verrà presentata dai ricercatori dell’Università di Firenze Silvia Ranfagni e Claudio Becagli. I risultati saranno analizzati e discussi in una tavola rotonda coordinata da Paola Zannoner e Marino Sinibaldi. Intervengono alcuni dei maggiori esperti italiani sull’argomento come Antonella Cilento, Giovanni Peresson, Mariastella Rasetti, Loredana Lipperini, Raffaello Avanzino, Angela Palamone e Teresa Megale.

Giovedì 31 maggio dalle ore 10,30 al Teatro Studio di Scandicci “Suonare le parole” una lezione/spettacolo appositamente creata per il festival da Daniela Morozzi (attrice teatrale e cinematografica, nota per le sue interpretazioni televisive nella serie Distretto di Polizia), Valerio Nardoni (traduttore e scrittore) e Stefano “Cocco” Cantini (uno dei maggiori sassofonisti italiani); una provocazione per accompagnare i giovani nelle trasformazioni emotive e di senso che la buona lettura produce.

Nel pomeriggio le produzioni culturali escono dalle scuole superiori (viste come fabbriche di saperi) e contaminano la città; eventi prodotti nei Piani dell'Offerta Formativa sostenuti dalla Provincia di Firenze (teatro, musica, cinema e video). Nel Salone Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi a conclusione del progetto Ragazzi di classe, che ha accompagnato il passaggio di giovanissimi dalla scrittura al cinema, viene proiettato in anteprima il corto "Storia di un ragazzo e della strana agenda che trovò" con Niccolò Gentili, Alessia Santini, Stefano Martinelli e con la partecipazione di Alessandro Paci.

In serata alle 21,30 lettura/spettacolo Indignati presso la Piazza della Murate di Firenze; alcune prediche di Savonarola, riscritte appositamente per l’occasione da Stefano Massini, lette da quattro religiosi (don Alessandro Santoro, don Fabio Masi, don Andrea Bigalli e suor Stefania) impegnati con coerenza e radicalità su tematiche sociali (regia di Stefano Massini e accompagnamento musicale di Scena Muta). Per l’occasione sarà prodotto e distribuito un libretto con il testo dello spettacolo e l’introduzione di don Andrea Gallo il cui ricavato sosterrà un progetto di reinserimento socio-lavorativo di un detenuto di Sollicciano.

Venerdì 1 giugno al cinema Odeon di Firenze Folco Terzani (figlio di Tiziano e autore di un recente reportage sulle sue esperienze di viaggiatore dell’anima) insieme a Marco Romano (un giovanissimo traveller globale di ritorno da un campo palestinese) raccontano la loro inquietudine e ansia di viaggiare (e come queste siano alimentate dalle letture fatte) stilando una personale mappa emotiva da confrontare con quella dei giovani presenti in sala.

Nel pomeriggio di Venerdì 1 giugno la premiazione dei partecipanti al XII° concorso Libernauta; 500 Libernauti vengono premiati per la loro “resistenza di lettori” nella prestigiosa sede del Salone dei 500 all’ombra di Leonardo. A premiare i vincitori il Sindaco di Firenze, Matteo Renzi, il Sindaco di Scandicci, Simone Gheri; Giorgio Van Straten (Cda della Rai e membro del Comitato scientifico di Liberfest) intervista Stefano Benni.
Subito dopo la premiazione tutti al Café Letterario delle Murate di Firenze per Liberparty, dove viene presentato il cd con musiche a ispirazione letteraria (da Boris Vian a Dino Campana etc.) dei gruppi aderenti al network artistico/musicale La Scena Muta. Il progetto fa parte di un’intesa con la rete delle biblioteche fiorentine per promuovere la lettura e la nuova musica tra i giovani.

Infine, nella notte fra l’1 e il 2 giugno, arriva Notterep (che significa repubblica), una notte da trascorrere nelle Biblioteche dell'area (Oblate e Bibliotecanova di Firenze, la Biblioteca di Scandicci, la Biblioteca di Sesto F.no): concerti, reading letterari, proiezioni, discussioni con scrittori accompagnati dalla colonna sonora del network artistico La Scena Muta per attendere e salutare l'alba di una nuova Repubblica.

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito.