A Pistoia dedicherà a Kobe Bryant, il grande giocatore di basket scomparso da pochi giorni in un tragico incidente insieme alla figlia, un impianto sportivo per ricordarlo. Il campione della Nba da bambino, al seguito della carriera agonistica del padre, visse alcuni anni nella città toscana e il Comune ha preso la decisione sull’onda di commozione suscitata dalla vicenda e gli uffici sono stati incaricati di individuare un campo di gioco.
Il sindaco Alessandro Tomasi scrive su Facebook: “Qualcuno di voi avrà giocato con lui nel campino del paese. A Pistoia ha lasciato degli amici di infanzia, quelli che difficilmente si dimenticano, tanto che solo pochi anni fa era tornato nella sua Cireglio. Era tornato in quella che per un pezzo di vita è stata la sua casa. Addio a un gigante”.
“Tutta la città è rimasta colpita da questa tragica notizia – ha dichiarato il sindaco Tomasi – perché molti della mia generazione, io sono suo coetaneo, hanno giocato a basket con lui, hanno frequentato le scuole con lui, sono usciti con lui, hanno conosciuto il padre che giocava qua. Per noi è un lutto particolare, non è solo il grande campione, non è solo la leggenda, ma è una persona, un ragazzo che ha giocato qui e che ha calcato i nostri campi”.
“Stiamo individuando – spiega l’assessore allo sport Gabriele Magni – alcune aree di gioco libero che possono essere intitolate al campione. Ci confronteremo naturalmente con i consiglieri comunali, che hanno maturato insieme a noi la volontà di questa intitolazione, con gli sportivi e con le proposte che sono già state fatte, in particolare dalla sua Cireglio”, paese che si trova sulla statale che conduce al passo dell’Abetone.