Il vino toscano consolida la posizione sui mercati stranieri, confermato il primato nel biologico
A Primanteprima, il rapporto Ismea ha presentato i dati e le tendenze del settore: cresce la produzione, si registra un calo nei consumi interni. Preoccupano le possibili restrizioni statunitensi
Nel corso di PrimAnteprima – l’evento promosso da Regione, Camera di commercio, PromoFirenze e Fondazione Sistema Toscana – il rapporto Ismea ha fornito dati e tendenze interessanti.
Produzione in netta crescita rispetto all’anno precedente, a 2,6 milioni di ettolitri e che conferma il suo primato sul biologico, con 23.534 ettari di superficie coltivata a bio, il 38% dell’intera superficie regionale e il 17% di quella nazionale. Degli oltre 61mila ettari coltivati a vite, quasi il 95% è destinato ai ini delle 58 denominazione, rispetto ad una media nazionale che arriva al 65%.