Dal Valdarno al Chianti: due realtà familiari che custodiscono i prodotti della Toscana
La vicepresidente e assessora all’agroalimentare, Stefania Saccardi, ha visitato due realtà straordinarie: l’azienda agricola Tiberio, a Terranuova Bracciolini, e la Fattoria L’Ottavo, a Lucolena in Chianti. Due aziende che incarnano non solo la qualità dei prodotti toscani, vino e olio, ma anche la capacità di innovare senza perdere di vista le radici
Oggi ci immergiamo nel cuore della Toscana, tra il Valdarno e il Chianti, per raccontare due storie di eccellenza e tradizione. Cominciamo dalla storica azienda agricola Tiberio, condotta da Enzo Nocentini, il quinto di una generazione di viticoltori e produttori di olio. Situata ai piedi della Pieve di Gropina questa realtà si distingue per la produzione di vini di qualità, tutti certificati biologici. Tra i suoi prodotti spiccano cinque vini rossi monocultivar, tra cui il Sangiovese e il Canaiolo. L’azienda, che è anche agriturismo, offre un’esperienza autentica a chi desidera immergersi nella natura, tra vigneti e uliveti, e si distingue anche per la produzione di Vin Santo, più volte premiato a livello nazionale, e per l’originale Canaiolo Chinato, un vino aromatizzato con 25 erbe, frutto di una lunga infusione.
A Lucolena in Chianti, la Fattoria L’Ottavo, è un’altra eccellenza toscana, gestita dal giovane Carlo Tramonti, di soli 26 anni, che rappresenta la terza generazione di una famiglia dedita alla viticoltura e all’ospitalità. La fattoria produce principalmente Chianti Classico, affiancato da un bianco di grande personalità.
Con una storia di oltre 30 anni nell’accoglienza agrituristica, la Fattoria L’Ottavo è aperta tutto l’anno e attrae visitatori da tutto il mondo, grazie alla sua posizione strategica tra Firenze, Siena e Arezzo.
L’impegno della Regione Toscana è chiaro e concreto: favorire lo sviluppo di queste realtà attraverso bandi mirati, che puntano a sostenere le eccellenze locali e a valorizzare il territorio. Si tratta di strumenti pensati per rispondere alle esigenze delle aziende agricole e agrituristiche, con l’obiettivo di rafforzarne la competitività e incentivare l’innovazione.