Enogastronomia/

Buy Food, in Toscana le produzioni Dop e Igp sempre più traino per il turismo

Seconda giornata dell'evento internazionale sull'agroalimentare di qualità con il convegno dedicato agli aspetti economici del settore e alla sua capacità di attrazione internazionale. Protagonisti i consorzi di tutela

Gio 24 Ottobre, 2024

Buy Food Toscana, la vetrina internazionale del gusto made in Tuscany, per la sesta edizione ha portato a Firenze 65 produttori certificati DOP, IGP, Agriqualità, Biologico e con Prodotto di Montagna e PAT, selezionati tramite bando regionale, e più di 40 buyer stranieri, per stringere nuovi accordi commerciali.

Un evento che sottolinea l’importanza della dop economy, come si legge nel rapporto Ismea presentato nel corso del convegno “La Toscana del cibo: un viaggio nel gusto tra prodotti, persone e territori” che ha visto l’intervento del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, dell presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo e dell presidente della Camera di Commercio di Firenze, Massimo Manetti.

Durante la mattinata di lavori ospitata a Palazzo Bastogi, a Firenze, è emerso che la Toscana è prima in Italia per numero di comuni con specifica vocazione “culturale, storica, artistica e paesaggistica”. Come ha sottolineato Stefania Saccardi, vicepresidente e assessora all’Agroalimentare della Regione Toscana,  il nuovo Regolamento europeo sulle Indicazioni Geografiche investe i Consorzi di tutela di un ruolo informativo e promozionale, che può essere esercitato anche attraverso attività specifiche di comunicazione e marketing con l’obiettivo di promuovere la fruizione turistica dei luoghi di produzione.