Regione Toscana, presentato l’ospedale da campo per le maxi emergenze
Grazie alle risorse dell'Unione Europea è stato possibile adeguare il modulo sanitario per poter operare in caso di catastrofi anche in contesti internazionali
La Regione Toscana ha un nuovo ospedale da campo che potrà essere utilizzato in occasione di maxi emergenze sul territorio regionale, nazionale e internazionale. Questo è stato possibile grazie ad un progetto della durata di due anni che ha visto la collaborazione tra il Dipartimento della Protezione Civile, la Regione Toscana e l’organizzazione di volontariato GCU-Gruppo Chirurgia d’Urgenza di Pisa per un investimento di oltre 370mila euro finanziati al 75% dall’Unione Europea, che ha permesso il reclutamento del personale necessario, la formazione e la dotazione delle strumentazioni necessarie.
L’ospedale è costituito da 19 tende pneumatiche modulari di rapido montaggio e facile trasporto per essere utilizzato in diversi contesti emergenziali, qui potranno essere assistite 100 persone al giorno da parte di circa 60 professionisti tra medici, infermieri, e logisti volontari del sistema di protezione civile regionale e nazionale. L’EMT2 della Toscana, unica struttura di questo tipo a livello nazionale, dopo che quella del Piemonte è stata donata alla Turchia dopo il terremoto, può partire entro 48-72 ore dall’attivazione, può essere operativa sul posto in poco tempo e ha una autosufficienza di almeno tre settimane fuori dall’Unione Europea e due settimane all’interno.