Classica, jazz, moderna, contemporanea: la danza è protagonista in tutte le sue forme in Fortezza da Basso a Firenze, dal 23 al 25 febbraio. L’appuntamento con Danzainfiera ha per tema, nell’edizione 2024, “All Beats to Dance”.
Protagonisti in Fortezza da Basso adulti e giovanissimi, principianti e professionisti, ballerini e corpi di ballo, scuole e organizzazioni sportive, aziende e operatori del settore, tutti alla ricerca del proprio palcoscenico.
Tutti i numeri di Danzainfiera
I numeri della 18 esima edizione sono imponenti: circa 9.000 ballerini sui palchi e nelle aule, 270 eventi tra lezioni, audizioni e stage, 24 talk alla UniCredit Area Meeting, 26 eventi sui palchi tra rassegne, contest, concorsi e gare, 14.500 posti in aula per seguire lezioni, stage, workshop, master, audizioni, 130 brand, 77 aziende in area Commerciale con 80 marchi, 50 scuole in area formazione & spettacolo con 50 marchi per un totale di 127 espositori di cui 46 dall’estero.
Pitti Immagine, dalla moda alla danza
”Contiamo molto su questa manifestazione – ha dichiarato l’amministratore delegato di Pitti Immagine Raffaello Napoleone – Il nostro primo obiettivo è essere uno strumento di crescita della danza, in numeri e qualità. Venticinque anni fa collaborammo con Gianni Versace e Maurice Bejart alla coreografia ‘Barocco bel canto’. Allora abbiamo piantato un seme che oggi germoglia”.
Tutte le stelle del Gala sabato 24 febbraio
Tra gli eventi più attesi c’è All Beats to Dance – The Gala, curato nella parte artistica e organizzativa da Francesco Volpe, che sabato 24 febbraio (ore 18) ospiterà sul palco della Sala della Ronda grandi stelle italiane e straniere.
Saranno presenti: l’étoile della Scala Nicoletta Manni e il primo ballerino scaligero Timofej Adrijashenko che danzeranno “Luminous”, su musiche di Max Richter; la scaletta offre anche le esibizioni di Luisa Ieluzzi e Danilo Notaro entrambi étoile del Teatro San Carlo di Napoli con ”Don Quixotte”; sedici ballerini dell’Aterballetto saranno impegnati nella “Rapsodia in Blue” di Gershwin.
E ancora Ana Sophia Scheller principal dancer prima a San Francisco e poi a Kiev e Alejandro Virelles Gonzalez principal dello Staatsoper di Berlino; infine Daniil Simkin, stella dell’American Ballet Theatre di New York e dello Staatsballet di Berlino, i Fresh’N’ Clean ballerini di Popping, che il grande pubblico ha conosciuto e amato quando hanno partecipato alla trasmissione Tú Sí Que Vales.
Erika Zuka e Yari Paolone danzeranno “Get Over It”, su coreografia di Stefano Santarelli e musiche degli Eagles. La coppia di danza sportiva è tra le prime 25 coppie al mondo ed è campione d’Italia.
Le lezioni con i grandi della danza
Tante le lezioni con i grandi maestri della danza. Per gli amanti della danza classica imperdibili appuntamenti alle 9:30 col maître de ballet francese Frédéric Olivieri, direttore della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala, alle 13 con Giuseppe Picone, già direttore del corpo di Ballo del San Carlo di Napoli, e alle 14:45, con lo stage di Anna Prina, già direttrice della Scuola di Ballo del Teatro alla Scala.
Dall’America, per la Fini Dance New York, la lezione di tecnica Horton con Juan Michael Porter II, danzatore internazionale, attivista impegnato da anni nella lotta all’AIDS e primo afroamericano della storia a ricoprire il ruolo di giurato nel prestigioso Drama Desk Award.
Grande attesa per lo stage di Popping, alle ore 12, con Simone Stella dei Fresh ‘N’ Clean, crew di ballerini originari di Imperia nata nel 2016 che con la loro danza funk e hip-hop in questi anni ha saputo conquistare il pubblico di tutta Italia.
L’hip-hop protagonista anche nello stage di Ayoub Haraka, ballerino professionista sbocciato nel talent show ad Amici e oggi coreografo dei più noti show televisivi, e nell’incontro Dancer on Set di Lala Blhite, un workshop dedicato a tutti i danzatori e tutte le danzatrici che sognano di lavorare nel mondo del cinema.
Da segnalare le lezioni di Giocodanza (ore 12:45), una metodologia creata da Marinella Santini che permette di insegnare la Propedeutica alla Danza in modo diverso, e di Danzatricità (ore 12:45), un nuovo approccio dedicato alla stimolazione psicomotoria nella prima infanzia.
Gli incontri con i grandi interpreti
Nell’area Meeting si terranno due eccezionali incontri: alle 9:45 dialogheranno sul tema “Danza e disabilità”; a seguire, alle 11, Nicoletta Manni, étoile del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala, incontrerà il pubblico per raccontare la propria straordinaria carriera artistica.
Alle 17, sempre in Area Meeting, sarà presentato il libro “Jia Ruskaja” a cura di Flavia Pappacena. Durante l’incontro, moderato da Sara Zuccari, interverrà, oltre all’autrice, Roberta Albano. Da segnalare che dalle 17 alle 20, in Arena Cavaniglia, andrà in scena Danzando con il cuore, rassegna coreografica inclusiva, promossa dal settore danza di OPES Comitato Regione Toscana guidato da Stefano Rossi, in cui troveranno ampio spazio le danza paralimpiche integrate.
Tante audizioni, per l’Italia e all’estero
Non mancheranno audizioni per Joffrey Ballet School con Diego Salterini, Angela Rebelo e TRIX, per ABT Jacqueline Kennedy Onassis School con Franco De Vita e Raymond Lukens, due colossi del mondo danza di New York, con la Oniin Dance Company per il Peridance Capezio Center e con il City Ballet San Francisco, diretto da Galina Alexandrova.
Dal versante europeo saranno presenti l’European School of Ballet di Amsterdam diretta da Jean-Yves Esquerre, il Conservatório Internacional de Ballet e Dança Annarella Sánchez, Leiria, Portogallo e l’European Dance Center Paris diretto da Jennifer Goubé.
Ci saranno anche Ilenia Montagnoli e Tommaso Renda, ex ballerini solisti dello Staatsballet Berlin e ambasciatori italiani del concorso YAGP a selezionare talenti per masterclass internazionali a Praga, Berlino e in Italia e a parlare di come costruirsi una carriera nel mondo del balletto.
Per l’Italia, tante attività in collaborazione con l’[mark]Accademia del Teatro alla Scala, la Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto, unico Centro Coreografico Nazionale, la Federazione Italiana Danza Sportiva oltre agli Enti di promozione del Coni – ACSI, ACS, CSEN, ENDAS, OPES – esponenti di tutte le più importanti accademie.
Audizioni aperte anche per il cast e l’accademia Kataklò Dance Athletic Theatre di Milano, la prima teatrale ad aver introdotto l’athletic theatre nel panorama della danza italiana, nata dal genio artistico di Giulia Staccioli.
Il concorso 600 Beats
Tra le novità della nuova edizione si segnala 600 Beats, la flash open call lanciata da Pitti Immagine ed EurAsia Dance Project International Network diretta da Stefano Fardelli, rivolta a giovani coreografi under 35. Il bando ha l’obiettivo di dare visibilità e attenzione concreta a chi della creazione coreutica vuole fare il suo lavoro.
Il vincitore otterrà un contributo in denaro per sviluppare un nuovo progetto artistico tramite residenze in organizzazioni di danza artistiche in Italia ed all’estero, dove il coreografo scelto lavorerà alla nuova progettualità con uno degli EurAsia Dancers.