Mercoledì 29 novembre nella Chiesa della Santissima Annunziata a Siena è stato presentato il presepe monumentale della Basilicata realizzato dall’artista lucano Franco Artese.
Si tratta di una iniziativa organizzata dall’Agenzia di promozione territoriale della Basilicata in collaborazione con l‘Arcidiocesi di Siena Colle di Val D’Elsa Montalcino, il Comune di Siena, la Fondazione Antico Ospedale Santa Maria della Scala e l’Associazione Lucani di Siena.
Come in tutti i presepi di Franco Artese che hanno fatto il giro del mondo, la Natività viene raccontata attraverso l’inserimento nella scena di personaggi che sono strettamente legati al territorio che la ospita: in questo caso vi si trova anche l’omaggio che la Basilicata fa a Siena, con una rappresentazione di Santa Caterina e San Bernardino.
“Per me – ha sottolineato Artese – il presepe è una missione, portare attraverso le mie opere il messaggio evangelico che San Francesco ha rappresentato, portando nel mondo i nostri paesaggi del Sud e i nostri valori”.
Franco Artese
Francesco Artese è un artista italiano, esponente della scuola presepistica meridionale, le sue creazioni sono state esposte in tutto il mondo.
Inizia a lavorare nel campo della presepistica nel 1976, quando realizza un’opera per il Convento dei Frati Francescani di Grassano, comune in cui ha vissuto ed operato.
Nel 1980 realizza la Natività nella Basilica di San Crisogono a Roma e l’anno seguente, sempre a Roma in via Veneto, crea un presepe di 120 m² raffigurante i Sassi di Matera.
Il successo ottenuto lo porta alla realizzazione di un altro presepe di 140 m² nella chiesa Our Lady of Pompei di Greenwich Village a New York, meta di numerosi visitatori, commissionato dal Consolato italiano ed ambientato nella Grassano degli anni cinquanta.
Un altro presepe di rilievo è quello creato nella Basilica superiore di San Francesco d’Assisi nel 1991; nel 1999 l’UNESCO gli commissiona un presepe da allestire nel nuovo Museo mondiale della Natività di Betlemme, ed Artese realizza un’opera di 90 m² avente come scenario nuovamente i Sassi di Matera.
A Grassano realizza nel 2005 un’opera permanente di 40 m² ed altezza di 4,5 metri, con scorci del paese lucano degli anni cinquanta e della civiltà contadina, e statuine in terracotta alte 30 cm vestite di abiti cuciti a mano, esposta nel Palazzo Materi.
Nel 2012 realizza il grande presepe, omaggio della regione Basilicata al Papa Benedetto XVI, allestito in Piazza San Pietro. L’opera, esposta a partire dal 24 dicembre 2012, ha una dimensione di 150 m², oltre 100 statuine in terracotta con altezza variabile dai 26 cm delle figure in secondo piano ai 32 cm di quelle in primo piano, e riproduce i Sassi di Matera.
L’ultimo presepe realizzato da Artese di 150 m² è stato esposto prima in Brasile e successivamente in Finlandia.