Next Generation Fest, da Firenze si alza la voce della Generazione Z: il racconto della mattina
Al Teatro del Maggio Musicale di Firenze, la seconda edizione dell’evento organizzato dalla Regione Toscana. Il presidente Giani, il ministro Abodi e Bernard Dika aprono la mattinata. Sul palco storie e voci della generazione Z. Ospiti anche Matteo Paolillo e Leo Gassman
A Firenze, al Teatro del Maggio musicale di Firenze, si apre il sipario sulla seconda edizione di Next Generation Fest, l’evento organizzato dalla Presidenza della Regione Toscana e Giovanisì, con la collaborazione di Fondazione Sistema Toscana del Maggio Musicale, finanziato dal ministero per lo Sport e i giovani e con l’alto patrocinio del Parlamento Europeo.
Una lunga giornata per parlare di lavoro, di formazione, di cultura, di ambiente e di diritti. Ma soprattutto di opportunità e di esperienze per arricchire il dialogo con le istituzioni, come ha ricordato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani nel saluto iniziale alla platea gremita di giovani. Presente anche il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, che sul palco ha risposto alle domande dei ragazzi della task force di Giovanisì.
“I giovani hanno paura di sbagliare. Aiutateci a capire che un insuccesso non è una porta che si chiude ma una finestra che si apre”, ha detto sul palco Bernard Dika il portavoce del presidente Giani che ha anche la delega al programma per l’autonomia dei giovani.
Tante storie ed esperienze, con i protagonisti dei social, della società civile e dello spettacolo, come Matteo Paolillo, cantante e protagonista della serie di successo “Mare Fuori”. Chiude la mattinata la voce di Leo Gassman.
