Nel “Museo della gratitudine” di Firenze in mostra l’arte raffinata delle lacche
Palazzo Coppini festeggia dieci anni di attività con un cartellone di eventi aperti a tutti da maggio a dicembre, a novembre momento clou della rassegna con “The World in Florence” il festival dei luoghi parlanti
Palazzo Coppini, dimora rinascimentale nel cuore di Firenze (nella centralissima via del Giglio 10, a pochi passi dalle Cappelle Medicee) è sede della Fondazione Romualdo Del Bianco e del Centro Studi Incontri Internazionali che da ben 10 anni ha cura la sottoscrizione di accordi internazionali da parte di organizzazioni come a Icomos e Iccrom, e realtà del territorio come l’Associazione Amici dei Musei e dei Monumenti Fiorentini, all’insegna di ideali di pace, inclusione, consapevolezza, conoscenza e rispetto di tutte le culture.
Nelle sue sale è nato anno dopo anno un museo unico al mondo che si è costituito grazie a generose donazioni, e che vede una collezione di manufatti prestigiosi provenienti da 83 paesi diversi grazie alla sua rete internazionale in cui sono presenti 500 istituzioni di 111 paesi.
Per festeggiare i dieci anni del museo nel 2013 è stato organizzato un calendario di eventi aperti a tutti fino a dicembre, che si ha preso il via a maggio con la mostra “L’arte raffinata delle lacche” a cura del dottor Francesco Civita che propone un viaggio tra oggetti che vengono da Giappone, Cina, Russia e Ucraina.