Per la prima volta dopo 320 anni la Madonna del Baldacchino di Raffaello torna a Pescia
Fino fine luglio la grande pala tornerà nel Duomo di Pescia, dove è stata per oltre 150 anni fino a quando Ferdinando de’ Medici la spostò a Palazzo Pitti
Grazie al progetto “Uffizi Diffusi” torna a casa la Madonna del Baldacchino di Raffaello.
La grande pala d’altare realizzata dall’urbinate alla fine del suo periodo fiorentino e di solito esposta nella Galleria Palatina in Palazzo Pitti da Firenze è tornata a Pescia dopo 320 anni, nella chiesa che l’aveva accolta per oltre un secolo e mezzo tra Cinquecento e Seicento.
Fino al 30 luglio quindi l’opera si potrà ammirare nel Duomo di Pescia, messa a confronto con la copia commissionata al pittore fiorentino Pier Dandini, alla fine del XVII secolo, proprio per sostituirla al momento del suo ritorno a Firenze.