Tre nuovi mezzi per la lotta agli incendi boschivi in Toscana
Questa è stata l'occasione per fare il punto sulle misure messe in campo per la stagione in corso dell'antincendio boschivo e sulle attività, come prevenzione, informazione alla popolazione, autoprotezione, da portare avanti
Capannori ha fatto da cornice alla presentazione di tre nuovi mezzi per l’antincendio boschivo di Regione Toscana. I mezzi, due pick-up e un posto di comando avanzato per le operazioni di sala operativa sul campo, sono stati realizzati per gli interventi transfrontalieri nel ambito del progetto Medcoopfire del programma di cooperazione Italia Francia marittimo al quale la Toscana ha partecipato insieme a Liguria, Sardegna e altri partner francesi.
L’impegno nella campagna antincendio e la lotta attiva non sono sufficienti da soli a contrastare il fenomeno degli incendi boschivi che in questa stagione sono aggravati dalla siccità e dalle condizioni climatiche che stiamo vivendo. Per questo diventano fondamentali le iniziative e gli interventi che regione toscana mette in campo per la prevenzione, l’informazione della popolazione e l’autoprotezione come le FireWire community di privati cittadini formati che si stanno costituendo, oltre al continuo operato del centro regionale di addestramento AIB la pineta per la formazione e la specializzazione dei professionisti dell’antincendio.
Tra i partner del progetto Medcoopfire insieme a Regione Toscana e al Comune di Capannori c’è Anci Toscana che supporta le amministrazioni comunali grazie ai programmi europei nella programmazione e pianificazione di protezione civile e per l’antincendio boschivo.