Nuova vita agli edifici storici rurali: un bando per valorizzare paesaggio e cultura
La Regione Toscana mette a disposizione 32,5 milioni di euro del Pnrr per ristrutturare beni architettonici dal grande valore storico e inseriti in contesti agricoli. Giani: "Una opportunità importante per il territorio, come per le Leopoldine in Valdichiana"
Dal 26 aprile al 23 maggio 2022 sarà possibile accedere al bando pubblico che mette a disposizione 32,5 milioni di euro del Piano nazionale di ripresa e resilienza per il recupero, restauro e valorizzazione di edifici storici rurali. Si parla di fabbricati agricolo-pastorali, come fienili e mulini, frantoi, ma anche cappelle e edicole votive.
L’avviso pubblico è stato presentato dal presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, e dall’assessora all’Agroalimentare, Stefania Saccardi. Saranno coinvolti edifici sul territorio toscano dichiarati di interesse culturale o che hanno più di 70 anni. L’intervento riguarderà anche la manutenzione del paesaggio rurale anesso oltre che l’allestimento di spazi destinati a servi culturali, sociali ed educativi (escluso ricettività).