Ricordi, istantanee di momenti vissuti nell’infanzia, dei rapporti familiari, il racconto di una Firenze che non c’è più. Sono questi i temi al centro di Ancora un attimo, per favore, il nuovo libro del critico fiorentino Giovanni Bogani, uscito sulla piattaforma www.ilmiolibro.it, dove ha riscontrato un notevole gradimento da parte del pubblico. Fiorentino doc, classe 1963, Bogani è conosciuto a Firenze, e non solo, come critico cinematografico per “QN – Quotidiano Nazionale”, oltre che per le sue collaborazioni con MyMovies, la trasmissione Rai “Cinematografo”, condotta da Gigi Marzullo, per i suoi saggi sul cinema e per i suoi romanzi.
In Ancora un attimo, per favore, l’autore attinge alla propria autobiografia, per restituire al lettore un vero viaggio nella memoria personale e familiare. Il ricordo affettuoso, accorato e denso di sentimento dei propri genitori, porta l’autore a scrivere un libro che è una lunga lettera alla donna più amata, la madre, che oggi non è più tra noi. Come fogli sparsi di un calendario degli anni passati, e vissuti con grande intensità, le pagine del romanzo raccontano dell’infanzia e dell’adolescenza di Bogani, facendo trasparire una grande nostalgia, e propongono flashback di parole in disuso, di paesaggi, strade e luoghi, che oggi sono cambiati.
E a poco a poco si delinea il quadro di come era la vita quotidiana negli anni ’60 e ’70, in cui il protagonista è stato bambino e poi adolescente. E prima ancora, il racconto dell’adolescenza della madre dell’autore, negli anni ’30 e ’40, per lui fonte di ispirazione sentimentale. Il quadro, come recita il sottotitolo, di “una straordinaria vita qualunque”, simile a tante altre vite comuni e allo stesso tempo eccezionali, nella quale il lettore si può identificare.
“Ho provato a raccontarvi – scrive Giovanni Bogani nel suo libro – ho provato a capire quello che non avevo capito allora: qualche frammento della vostra storia, della vostra personalità, del vostro destino. In quale punto della grande strada della Storia siete finiti, e persino ho cercato di capire che cosa porto, di voi, dentro di me”.
Ancora un attimo, per favore, già da diverse settimane, è al primo posto della classifica dei libri più venduti, fra gli oltre quarantamila in catalogo, su www.ilmiolibro.it.