2021, un anno di “Dante O Tosco”: la Regione fa il punto
A Palazzo Portinari Salviati che fu dimora della famiglia di Beatrice si è chiuso l'anno che la Regione Toscana ha dedicato alle celebrazioni del Sommo Poeta in occasione dei 700 anni da sua morte
La Toscana ha fatto pace con il suo cittadino più illustre Dante Alighieri il creatore della lingua italiana che fu cacciato da Firenze nei primi anni del ‘300 e iniziò così un lungo esilio durante il quale scrisse il suo capolavoro famoso in tutto il mondo la Divina Commedia.
A Palazzo Portinari Salviati che fu dimora della famiglia di Beatrice si è chiuso l’anno che la Regione Toscana ha dedicato alle celebrazioni del Sommo Poeta in occasione dei 700 anni da sua morte.
L’occasione per fare il punto su Dante O Tosco uno straordinario programma di eventi e spettacoli rivolti a un pubblico di tutte le età che ha coinvolto i cittadini e migliaia di turisti e visitatori.
La Toscana ha aderito con entusiasmo alle celebrazioni dantesche, in tutto sono stati 191 i progetti finanziati con il bando regionale grazie a 283.500 mila euro di risorse impegnate.
A queste iniziative si sono aggiunti 9 macro eventi che hanno potuto contare su altri 138.500 euro, per un totale di 420 mila euro e oltre 200 eventi organizzati in tutta la Regione.
Tutti gli eventi e le iniziative sono stati raccolti e raccontati con articoli, news e video dal sito web danteotosco700.it realizzato su mandato della Regione Toscana da Fondazione Sistema Toscana.