Enogastronomia/

Buy Food, ecco come ripartono Dop e IGP. Dal green deal al farm to fork, le sfide

Le prospettive del settore agroalimentare al centro della seconda edizione della manifestazione organizzata dalla Regione Toscana.

Mar 29 Settembre, 2020

Il settore agroalimentare e le sue prospettive sono i protagonisti della seconda edizione di Buy Food Toscana.

La manifestazione che a Siena mette insieme produttori e buyer, quest’anno online dopo la pandemia, si è aperta questa mattina al Santa Maria della Scala e dall’e-commerce allo sviluppo sostenibile fino al ‘valore Toscana’ ha tracciato la strada da percorrere.

L’evento di Regione Toscana e Camera di Commercio di Firenze-PromoFirenze è dedicato ai prodotti DOP, IGP e Agriqualità della regione, ed è organizzato da Fondazione Sistema Toscana grazie alla collaborazione del Comune di Siena e al supporto di Assocamerestero e della Fondazione Qualivita.

La Toscana è la prima regione d’Italia per numero di denominazioni e la quinta per impatto economico. La regione può vantare infatti un patrimonio di 89 prodotti a marchio Dop e Igp, 31 nel food e 58 nel wine, 32 consorzi di tutela riconosciuti dal Mipaaf e un impatto economico di 1,1 miliardi di euro. Questi sono i numeri presentati stamani a BuyFood ed elaborati dalla Fondazione Qualivita.

L’agroalimentare toscano è un comparto che impegna 19mila addetti nelle filiere, ha un valore economico nel solo food di 144 milioni di euro mentre nel vino sale a 961 milioni con un peso del 7% sull’intero valore nazionale.