Pisa riapre le spiagge del suo litorale ai residenti ma rispettando le misure di sicurezza come la distanza sociale e attendosi ad alcuni specifici divieti.
Il sindaco di Pisa, Michele Conti, ieri ha firmato un’ordinanza che rende nuovamente accessibili le spiagge di Marina di Pisa, Tirrenia e Calambrone anche durante i fine settimana, limitando però l’accesso ai soli residenti nel comune ed esclusivamente “per svolgere attività motoria e sportiva, nel rispetto delle distanze interpersonali di sicurezza”.
Lo rende noto l’amministrazione ricordando che l’accesso agli arenili era interdetto dall’11 aprile scorso. Con la nuova ordinanza, dunque, tornano accessibili dalle 8 alle 20 spiagge e scogliere del litorale pisano sia nei giorni feriali, che nei festivi e prefestivi, per svolgere attività motoria e sportiva amatoriale, compresa la pesca, windsurf, surf, canottaggio, immersioni subacquee (in apnea e col respiratore) e i bagni in mare, limitatamente ai residenti nel Comune di Pisa.
L’ordinanza, tuttavia, “specifica in maniera tassativa che è vietato stazionare su spiaggia e scogli per prendere il sole e soprattutto posizionare sdraio, ombrelloni o asciugamani sulla battigia e prevede sanzioni da 400 a 3.000 euro per i trasgressori e in caso di reiterata violazione della medesima disposizione la sanzione amministrativa pecuniaria è raddoppiata”.
Con il provvedimento riservato ai soli pisani, sottolinea Conti, “vogliamo evitare un accesso generalizzato a chiunque provenga dal territorio regionale, che porterebbe quasi certamente, visto l’arrivo imminente dell’estate, a situazioni di sovraffollamento delle spiagge, soprattutto nei fine settimana, con concreti rischi di assembramenti pericolosi per la salute pubblica”.